Decreto Flussi 2022

Il 26 gennaio 2023 è stato pubblicato il Decreto Flussi per l’ingresso in Italia dei cittadini extracomunitari.

Come noto, il citato DPCM riconosce 44.000 quote per motivi di lavoro subordinato stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero (di cui  1.500 unità per  nullaosta  pluriennale) riservate esclusivamente a cittadini  provenienti da Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica Di Corea), Costa D’avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Georgia, Ghana, Giappone, Guatemala, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Perù, Repubblica Di Macedonia Del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina.

Sono inoltre autorizzate 4.400 quote per conversioni dei permessi di soggiorno stagionali in permessi di lavoro subordinato.

Anche quest’anno (dopo la sperimentazione avvenuta nel 2020 e nel 2021), nell’ambito delle 44.000 unità per motivi di lavoro stagionale, è riservata una specifica quota – pari a 22.000 unità  a livello nazionale che poi verranno ripartite tra i vari territori (lo scorso anno: 14.000) – alle istanze presentate, in nome e per conto dei datori di lavoro, dalle organizzazioni professionali (oltre a Confagricoltura, anche Cia, Coldiretti, Copagri, Alleanza delle cooperative).

 

Per quanto riguarda i termini di presentazione di tutte le tipologie di domande di nulla osta per lavoro non stagionale, autonomo e stagionale (comprese le conversioni) potranno essere inviate a partire dalle ore 9:00 del 27 marzo 2023 (sessantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del citato DPCM) e fino al 31 dicembre 2023.

Per chi fosse interessato a presentare le domande di richiesta di nulla osta vi preghiamo di presentare presso i nostri uffici

 

          ENTRO IL GIORNO 28 FEBBRAIO 2023 per le richieste con decorrenza DA MAGGIO 2023

          ENTRO IL GIORNO 10 MARZO 2023 per le richieste con decorrenza AGOSTO 2023

I documenti richiesti per l’invio della richiesta sono:

  • Fotocopia carta d’identità titolare o rappresentante legale
  • Fotocopia del passaporto dei lavoratori extracomunitari esclusivamente della pagina dove ci sono la foto e i dati anagrafici
  • Due marche da bollo da 16,00 euro con data non superiore all’anno
  • Visura della CCIAA può essere richiesta presso i nostri uffici
  • Copia dichiarazione Iva redditi 2021
  • Copia modello unico redditi 2021
  • Ricevuta della richiesta/certificato di idoneità alloggiativa riguardante l’alloggio del lavoratore (presso gli uffici comunali) o la compilazione del modello allegato;
  • Proposta di contratto di soggiorno di cui vi alleghiamo il fac-simile.
  • DURC (Documento di regolarità contributiva) che può essere richiesto presso i nostri uffici.
  • Allegato A
  • Modello 1.

Inoltre si deve indicare il periodo richiesto minimo 3 mesi massimo 9 mesi e la decorrenza. Per i lavoratori provenienti da paesi fuori dal continente europeo il minimo dei mesi richiesti sono 4.

 

Vista la complessità della pratica si chiede di presentarsi in ufficio con i documenti richiesti compilati, previo appuntamento con l’ufficio paghe di competenza.